Uno dei primi consigli che il medico elargisce durante una visita clinica a chi è affetto da alluce valgo è quello di indossare calzature adatte: infatti, uno dei primi motivi per cui si manifesta questa deviazione della prima falange del metatarso è l’uso scarpe strette e nel caso delle donne, i tacchi con almeno 12 cm di altezza. Giusto per non sfigurare ai pranzi e alle cene!
Purtroppo questa abitudine porta non solo a questa patologia, ma crea dei gravi problemi posturali con dolori alla schiena e agli arti con l’impossibilità di deambulare con facilità.
Nei casi lievi, ovviamente si potrà semplicemente eseguire degli impacchi di ghiaccio sulla parte dolorante e indossare delle scarpe morbide.
Sono da preferire calzature che assecondano la forma naturale del piede, e che diano sostegno all’arco plantare, con una tomaia (parte superiore della scarpa) morbida e una suola flessibile fin al di sotto la punta del piede, come le scarpe da ginnastica sportive.
Per chi abbia bisogno di indossare il tacco, l’importante è che non superi i 3/4 centimetri.
Per curare l’alluce valgo, il medico specialista potrà proporre anche dei plantari, calzature ortopediche, o dei tutori realizzati in gel o in velcro di vari modelli che il paziente potrà indossare comodamente così da curare l’alluce e permettere di camminare con tranquillità.
Calzature ortopediche, plantari e tutori
Ecco alcuni modelli di calzature ortopediche per la cura dell’alluce valgo:
- Le scarpe aperte o ciabatte con tomaia morbida e suola rigida permettono di poter camminare in casa senza il fastidio di avere le dita dei piedi “bloccati” da una chiusura. Ideali per l’estate. Vi sono del tipo Hallux-Valgus, specifiche per chi soffre della patologia dell’alluce valgo.
- Gli stivali, le scarpe sportive o pantofole sempre con tomaia morbida ma con suola flessibile che lascia adagiare l’alluce su materiali morbidi come la seta, il velcro o la microfibra di cui sono rivestiti gli interni così che possa non sfregarsi a contatto con la superficie causando infiammazioni e di conseguenza provocare la formazione della “cipolla” sulla prima falange del metatarso, una tumefazione dolorosa che si realizza nella parte interna del piede. Sono adatte per l’inverno e per camminare. Vi sono del tipo Berkemann o Grunland. Sono specifiche per le lievi e medie deformazioni.
- Le scarpe e ciabatte ortopediche con plantare estraibile sono in tessuti particolarmente elastici adatti per chi soffre di accentuate deformità o callosità, dolori articolari, instabilità del passo e per chi ha grandi difficoltà a camminare. Per l’inverno e le passeggiate. Vi sono anche in questo caso del tipo Berkemann o Grunland.
Ecco i modelli di plantari o ortesi podaliche per la cura dell’alluce valgo:
- I plantari del tipo anti shock Absorbing Noene per la protezione dalle fastidiose e dolorose infiammazioni del piede sono in materiale elastico antiscivolo che permette la calzatura del piede senza difficoltà e l’adattabilità per qualsiasi modello di scarpa anche sportiva.
- I plantari ergonomici e flessibili sempre del tipo Noene che sono il risultato della combinazione di diversi materiali e tessuti che garantiscono la comodità nel camminare. Sono Abilmente posti nell’area del tallone e del metatarso per ammortizzare i colpi grazie alla mousse di doppia densità termo compressa.
I plantari ergonomici sono adatti per tutti gli sport e le attività, poiché offrono un ottimo supporto all’arco plantare.
Queste ortesi podaliche vanno usate per massime 4 o 5 ore il primo giorno, poi si terranno un’ora in più ogni giorno fino a che il piede si sarà abituato.
Ecco i modelli di tutori per la cura dell’alluce valgo:
- I divaricatori sono piccoli sostegni utilizzati quando la deformazione è lieve. In silicone medico, sono anallergici e indeformabili, quindi potranno essere utilizzati per molti mesi. Dividono la prima falange dalle altre in modo tale da impedire l’eccessivo avvicinamento. Saranno scelte in base al numero di scarpa e alla gravità della patologia.
- I divaricatori notturni sono costruiti in plastica e con un cinturino regolabile in velcro applicano una spinta contraria a quella esercitata dall’ alluce. E’ conveniente applicare una forza graduale per non incorrere in possibili danni all’articolazione o tagli nei punti di spinta. Non consentono la deambulazione né la possibilità di indossare scarpe. Alcuni medici li fanno utilizzare anche nell’immediato post intervento per mantenere la postura ottenuta delle dita.
- Il tutore dinamico del tipo Valgofix o Hallufix, è provvisto di un innovativo sistema dinamico che guida e sostiene il movimento articolare del dito proteggendo la sporgenza ossea del metatarso da sfregamenti ed eliminando la consequenziale borsite reattiva. Può essere utilizzato sia di giorno sia di notte ed è indossabile in modo invisibile all’interno di scarpe comode cosi da consentire di svolgere le normali attività e di mantenere l’alluce nel suo corretto allineamento.
- Il tutore dinamico articolato sempre del tipo Valgofix o Hallufix, è utile per correggere la alterazione dell’ alluce. Per il suo snodo posto a livello del metatarso può permettere la deambulazione. Può essere calzato con scarpe a pianta larga. Nel post intervento chirurgico, mantiene la corretta posizione del dito e protegge l’area operata. Vi sono del tipo Noene o Grendel.
- La protezione per esostosi è una comoda guaina in tessuto elastico con inserito al suo interno un cuscinetto di 3 mm in silicone medico che copre l’esostosi del primo metatarso e la borsite reattiva che si sarà formata. E’ sottile, quindi indossabile con qualsiasi modello di calzatura anche sportiva invernale o da mare per camminare sulla battigia.
In commercio, oltre queste tipologie di scarpe, plantari o tutori adattabili, vi sono vari modelli di calzature che non sembrano “ortopediche”, ma che hanno un design alla moda e possono essere indossati in qualunque circostanza senza che il proprio interlocutore si accorga del doloroso problema podalico dell’alluce valgo. Gucci e altre marche conosciute della moda stanno disegnando delle scarpe eleganti e comode con anche tacchi di soli 4 cm per le donne.
Queste tipologie di calzature in poche parole, permetteranno a tutti di poter continuare a camminare per strada, correre al parco e di poter mantenere le proprie abitudini lavorative e sportive.