Indossare i tacchi alti (sicuramente il 12 o al minimo il 10) è una gara ostica per tutte, ma se lo diventa anche infilare delle scarpe da ginnastica piatte la sera per andare al cinema con un’amica, allora la questione è un’altra.

Una visita dall’ortopedico, e forse ci dirà che abbiamo una deformazione del primo metatarso verso l’interno del piede, una deviazione che forma una “cipolla”, il famoso alluce valgo.

Alluce valgo: deformazione e statistiche

E’ una patologia che comunemente colpisce le donne in una stima di 1 su 3 con una percentuale di operazioni da loro subite del 98%. Spesso le cause sono dovute a un disturbo del circolo venoso periferico o all’uso di collant contenitivi che incunea le dita o ancora a una vita troppo sedentaria.

Il meccanismo dell’alluce valgo rigido una volta innescato, tende a peggiorare e allora non c’è altra soluzione che intervenire chirurgicamente. Se però non si nota ancora una deformazione anche nella seconda e terza falange e il dolore non è tale da impedire la deambulazione, si possono adottare altri metodi di cura sempre consigliati dal medico, come l’utilizzo dei tutori, di cui se ne possono trovare vari modelli secondo la necessità .

Metodi di cura alternativa: i tutori (o correttori) per l’alluce valgo

Fra i vari correttori presenti in farmacia o in vendita on line, il più usato per curare l’alluce valgo fai da te è il separatore in silicone del tipo Valgomed che va posizionato sotto l’alluce e premuto in maniera decisa e prolungata al dito stesso: è un dispositivo che divide “il pollice del piede” in via di deformazione dalle altre dita obbligando ad una giusta postura, e che gradualmente permette un ritorno allo stato originale.

Ecco un elenco di correttori che non richiedono un intervento chirurgico.

Tutore in silicone Valgomed

Tutore ValgomedIntervento chirurgico: non richiesto.

Efficacia: funziona, è molto efficace.

Testato su un gruppo di volontari che soffrivano di alluce valgo, le opinioni rilasciate sono positive: il piede in 15 giorni comincia a riassestarsi e dopo due mesi torna alla forma originaria normale.

Fin dall’inizio questo tutore correttivo elimina il fastidio del dolore e dell’infiammazione riducendo la formazione dei calli dovuti allo sfregamento della pelle contro la scarpa e le relative borsiti. Indossabile con qualsiasi tipo di calzatura, si può portare nelle ore diurne per almeno 6-10 ore. Il costo è sui 30 euro.

Genetica e fanciullezza come causa alternativa

Oltre che nelle donne, la patologia dell’alluce valgo può essere dovuta a un carattere genetico ereditato e manifestarsi anche nei bambini dai dodici anni in su anche se raramente. In questo caso, il medico consiglierà l’uso di plantari correttivi e scarpe ortopediche adatte per prevenire, ma in caso di peggioramento sarà necessario l’intervento chirurgico.

Le conseguenze di una cattiva cura dell’alluce valgo o della sua trascuratezza, sono i fastidiosi dolori sotto i metatarsi che impediscono di passeggiare persino in casa; le dita a martello in cui sono sovrapposte o sottoposte alle altre e presentano callosità  borsiti reattive; e il neuroma di Morton, un fastidioso rigonfiamento del nervo interdigitale dei metatarsi che scatena crisi dolorose intermittenti di tipo nevralgico, e interessa in particolar modo i soggetti di sesso femminile di età tra i 25 e i 50 anni. Molto dolore e fastidio che si potrebbero facilmente evitare.

L’uso dei tutori può alleviare la deformità dell’alluce valgo che oltre che penoso, è antiestetico e impedisce di poter indossare sandali o semplici ciabatte da mare, ma ovviamente è necessario rivolgersi a un medico perché possa valutare da un punto di vista clinico e radiologico la situazione e scegliere quale possa essere la migliore tipologia d’intervento secondo la precisa deviazione del dito alluce.

Chirurgia: la tecnica mini-invasiva

Questa risoluzione dell’alluce valgo rigido è spesso eseguita come procedura in day hospital, senza esigenza di ricovero in ospedale. E’ la tecnica operatoria più innovativa che attraverso piccoli fori (per introdurre minuti strumenti chirurgici come il bisturi da microchirurgia e frese da dentista), e sotto controllo radioscopico della sezione ossea permette di risolvere gran parte di queste patologie del piede, tra cui l’alluce valgo rigido.

Le parti molli restano integre e le mini fratture dovute all’operazione, sono sorvegliate in modo tale che la correzione in fase di riabilitazione casalinga sia mantenuta con un semplice bendaggio attorno alla parte lesa che rende possibile deambulare il giorno stesso dell’intervento. Si potrà così tornare a lavoro o andare al cinema con le amiche in pochi giorni e senza dolore ai piedi.